PRAGA - 28 aprile / 2 maggio 2012
Scritto da Agenzia
Martedì 26 Giugno 2012 10:17
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PRIMAVERA A PRAGA

Questa nuova esperienza di viaggio, che ha portato la nostra comitiva a Praga, si è rivelata molto positiva sotto tutti i punti di vista.

Dopo aver attraversato una Baviera resa fiabesca dall'esplosione della primavera, la Repubblica Ceca ci ha accolti e accompagnati con un autentico anticipo di estate: punte di 30° e cielo azzurro per tutta la durata del nostro soggiorno!

Praga offre al visitatore innumerevoli spunti per la visita e, per essere apprezzata al meglio, deve essere divisa in zone.

Eccoci allora cominciare con Stare Mesto, la Città Vecchia, il cui cuore è l'omonima piazza. Su di essa si affacciano le belle case barocche e rinascimentali, le chiese di San Nicola e di S. Maria del Tyn, il palazzo del Municipio e il famoso orologio astronomico.

Grazie alla nostra guida, avremo anche la possibilità di “spiare” il funzionamento dell'orologio dal suo interno, nel palazzo del municipio, e di assistere da distanza ravvicinata alla sfilata delle statue dei dodici Apostoli: veramente una bella emozione!

Dalla Città Vecchia alla Città Nuova la distanza è breve, ed eccoci allora sulla Piazza Venceslao ad ammirarne l'ampia prospettiva e a ricordare Jan Palach, lo studente che qui sacrificò la vita durante la Primavera di Praga. Altra tappa significativa è la Casa Municipale, forse l'esempio più importante di edificio Art Nouveau nell'ambito cittadino.

Una visita specifica viene riservata a Josefov, il quartiere ebraico, di cui purtroppo rimane poco in seguito all'opera di risanamento avviata in epoca asburgica.

Unico al mondo resta però l'antico cimitero, un'impressionante sovrapposizione di lapidi di diversi periodi storici, e notevoli sono anche le sinagoghe, che racchiudono oggetti di culto legati alla vita quotidiana delle famiglie ebraiche praghesi. Peccato che gli ambienti siano spesso angusti e i visitatori troppo numerosi, dettagli che tolgono alla visita parte del suo fascino.

Altra tappa è la collina del Castello, Hradcany, una vera “piccola città” all'interno della città.

L'imponente complesso di edifici, ancora oggi sede del potere in quanto ospita il Presidente della Repubblica, ha come punti focali la Cattedrale gotica di San Vito e il caratteristico Vicolo d'Oro.

Le preziose vetrate di San Vito donano al suo interno luminosità e misticismo e mettono in risalto i tanti tesori che custodisce, tra cui la maestosa tomba di San Giovanni Nepomuceno, interamente realizzata in argento, e la gotica cappella di San Venceslao, impreziosita da pietre dure e dorature.

Sul grazioso Vicolo d'Oro si affacciano le minuscole e colorate casette che ospitarono prima le guardie del Castello, poi gli orafi e per finire alcuni scrittori tra cui Franz Kafka.....quella che vi risiedessero gli alchimisti, invece, è solo una leggenda. Oggi è un susseguirsi di negozietti di artigianato sempre affollatissimi, ma resta un luogo intimo e d'altri tempi.

Autentico luogo d'atmosfera è, infine, il quartiere di Mala Strana, un susseguirsi di strade su cui si affacciano le antiche case dei mercanti e degli artigiani. Fino al 1700 a Praga non esistevano i numeri civici, per questo le case venivano identificate da simboli che spesso descrivevano l'attività o una particolare caratteristica della famiglia abitante. Ecco allora che troviamo “i tre violini”, “la bilancia d'oro”, “il cigno”, “i due soli”, “i tre struzzi” e così via.

A Mala Strana sorge anche la famosa Chiesa del Gesù Bambino, con la miracolosa statuetta tanto venerata anche in Italia e riprodotta nel nostro Santuario di Arenzano.

Scendendo verso la Moldava si attraversano i romantici giardini dell'isola di Kampa per giungere al Ponte Carlo, un susseguirsi di imponenti statue di Santi, che offre scorci veramente indimenticabili dei monumenti cittadini. Qui è bello attardarsi tra gli artigiani che espongono i loro lavori e gli artisti di strada che, con le loro musiche, creano un suggestivo sottofondo ad una città già di per sé spettacolare.

Una piccola menzione deve essere riservata anche ai ristoranti praghesi, che ci hanno permesso di assaggiare le specialità locali accompagnate dall'ineguagliabile birra artigianale. Molti ristoranti, infatti, offrono birra di loro produzione e gli alambicchi sono ben visibili!

L'hotel Pyramida, infine, oltre ad un buon servizio ci ha riservato la possibilità di passare serate veramente “magiche”. Esso si trova a pochi minuti a piedi dal Monastero di Strahov che, dalla sua posizione privilegiata sulla collina, ha permesso a tutti noi di ammirare ogni sera un panorama indimenticabile della città in tutto il suo splendore notturno!

BIRRERIA TIPICA
PIAZZA DEL CAST...
ENTRATA DEL CAS...
IL VICOLO D'ORO
INSEGNE
CASE TIPICHE
IL PONTE CARLO
CASA "ALLE TRE ...
CASA "ALLA CAMP...
CHIESA DI SAN N...

Ultimo aggiornamento Martedì 26 Giugno 2012 11:24